fbpx
14.6 C
Lucca
mercoledì 15 Ottobre 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Regionali Toscana 2025, Antonella Bundu: “Grazie a tutti. Siamo riusciti a proporci come alternativa”

E ad Antonella Bundu, rivelazione delle regionali in Toscana che ribalta i sondaggie con 5.18% supera la soglia di sbarramento del 5% per il Consiglio regionale. Ma non entra in Consiglio regionale per un pugno di voti perché la lista a suo sostegno Toscana Rossa ottiene 4.51%.
Antonella Bundu, dopo aver raccolto le 10mila firme necessarie per la candidatura, da sola col suo 5.18% rimane appena un punto sotto Forza Italia, 6.17% e riceve più voti della Lega di Salvini e Vannacci, 4.38%, del Movimento 5 Stelle, 4.34%, della lista civica E’ ora-Tomasi presidente, 2.37%, di Noi moderati, 1.15%.
E Antonella Bundu subito dopo il risultato posta una foto dedicando una pizza a Vannacci: “Visto che siamo andati meglio della Lega di Vannacci, gli dedichiamo una pizza tricolore”.
C'è un ricorso annunciato, mentre per lei ci sono parole di stima del presidente Eugenio Giani: "Mi dispiace per Antonella Bundu. Spero possa dare un contributo in Consiglio regionale".
(Foto Fb Antonella Bundu)
Antonella Bundu ringrazia via social: “Ringrazio chi ha preparato le cene, chi ha chiesto i permessi per i banchini raccolta firme, chi ha raccolto le firme, chi ha fatto le foto, i video, chi si è messo a disposizione per la candidatura, chi è andato ai dibattiti come relatrice o relatore e chi come ascoltatrice o ascoltatore.
Chi ha mosso critiche costruttive, chi ha espresso curiosità, chi ha aggiunto elementi importanti che forse erano sfuggiti, chi è stato in cucina, dietro ai bar, chi ha donato, chi ha partecipato alle cene, chi ci ha ospitate, chi ha dimostrato che non siamo la sinistra dello ‘zero virgola”.
Poi: “L’astensionismo ha fatto scendere la percentuale dei votanti al 47%, non ci sorprende in un bipolarismo forzato ed è per questo che ribadiamo che va cambiata la legge elettorale. Siamo riusciti a proporci come alternativa.
Un’alternativa che questo sistema ha voluto limitare, un’alternativa che c’era nonostante anche mondi di sinistra abbiano detto che non vedevano nulla di interessante o abbiano scelto il silenzio.
Nonostante chi ha detto di fare voto disgiunto per non far vincere la destra, quando era palese che il centrosinistra avrebbe vinto a mani basse, proprio a causa di questa legge”.
Prosegue Bundu: “Ci dicono che siamo lo schieramento più votato dalla fascia dei giovani, e di questo ne siamo felici, perché viviamo in un sistema che vuole educarci all’impotenza, e i giovani sono quelli che ancora credono di poter cambiare un sistema per vivere una vita bella, dignitosa ed equa.
Perché non dobbiamo avere paura di chiederla e di costruirla.
Proveranno a ridurre tutto a una questione solo personale, o a rimuoverci con il tempo. Impediamolo insieme”.
In merito al ricorso annunciato a fare il punto Dmitrij Palagi, a Firenze capogruppo consiliare Sinistra Progetto comune, via social: “C’è un precedente in Veneto che stabilisce che in caso di una lista sola collegata a una candidatura a presidente, chi mette la X solo sulla candidata Presidente (quindi una sola X valida sulla scheda) si deve intendere abbia voluto estendere il voto anche all’unica lista collegata. Se si è votata solo Antonella Bundu non ci si voleva avvalere del voto disgiunto, quindi si voleva che diventasse almeno consigliera regionale, mentre chi ha fatto voto disgiunto ha voluto dire (anche se non lo sapeva) che voleva eleggere come consiglierə una persona di AVS, Movimento 5 Stelle o Forza Italia (per fare tre esempi a caso, sperando di essere chiaro).
Ci stiamo lavorando, ma è importante anche scegliere i passaggi formali giusti. La sostanza politica rimane: era una pessima legge elettorale e va cambiata a prescindere”.

CINZIA GORLA

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Lucca
nubi sparse
14.6 ° C
16.2 °
14.5 °
62 %
0.5kmh
35 %
Mer
15 °
Gio
18 °
Ven
17 °
Sab
16 °
Dom
17 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS