Migranti, sbarchi triplicati. Impatto Toscana. Tutti i numeri del Ministero.
Numeri che rendicontano al 17 luglio 2023 a partire dal primo gennaio scorso 78.182 migranti sbarcati in Italia. Di cui 7.876 sono minori non accompagnati.
Nello stesso periodo 1 gennaio – 17 luglio del 2021 erano 24.624.
Nello stesso periodo 1 gennaio – 17 luglio del 2022 erano 33.187.
I numeri sono stati pubblicati dal Ministero dell’Interno.
Sono dati, sottolinea il Ministero dell’Interno, ministro Matteo Piantedosi, che hanno come fonte il Dipartimento Pubblica Sicurezza.
Numeri in cui anche la Toscana, debutto 22 dicembre 2022 con Life Support di Emergency, 142 persone, il bis il 23 dicembre con Sea Eye, 108 persone, fa la sua parte coi porti assegnati di Livorno e Marina di Carrara.
Quindi nel periodo 1 gennaio 2023 – 17 luglio 2023, rispetto allo stesso periodo 2021 gli sbarchi col Governo Meloni sono triplicati.
Rispetto allo stesso periodo 2022 sono raddoppiati.
La punta degli sbarchi dal primo al 17 luglio 2023 è datata 6 luglio con 1.734 migranti.
Al momento dello sbarco, al 17 luglio 2023 la nazionalità più dichiarata vede 9.350 persone Costa d’Avorio, poi 8.957 Guinea, 7.705 Egitto.
Un luglio 2023 che in Toscana ha visto sbarcare il 7 luglio a Marina di Carrara 196 persone con Geo Barents. A cui si aggiungono in queste ore altre 346 migranti sempre con Geo Barents in un doppio scalo, ed è la prima volta in Toscana, con la stessa nave.
Prima lo scalo a Marina di Carrara, sbarco di 203 persone, ben 139 sono minori. Poi a Livorno, sbarco restanti persone.
Numeri questi, non contenuti ancora nel report del Ministero Interno datato 17 luglio 2023.
In primo piano c’è la questione minori non accompagnati, su cui da tempo la Toscana, in primis col presidente Anci Toscana Matteo Biffoni chiede al Governo misure urgenti definendo “ingestibile” la situazione in Toscana.
Doppio scalo che porta il numero degli sbarchi per Livorno a sei. Cinque per Marina di Carrara, sede del precedente sbarco il 7 luglio scorso, 196 persone sempre con Geo Barents.
Va detto che ogni volta in Toscana tutte le procedure di Prefettura con Comune, Protezione Civile, Regione Toscana, sono portate a termine nel tempo massimo di 24 ore, compresa la partenza dei migranti per le destinazioni assegnate.
Il sindaco di Livorno Salvetti, dopo l’ultimo sbarco, Open Arms il 21 giugno con 117 persone, nel rendicontare a quel momento 500 migranti sbarcati, e nel confermare l’accoglienza per tutte le navi che verranno assegnate, ha puntato il dito verso il Governo Meloni. Evidenziato sbarchi aumentati e chiedendo lumi sulle politiche di integrazione. Sui passaggi successivi agli sbarchi.
La sindaca di Carrara Serena Arrighi, il 18 luglio 2023, subito dopo la notizia dello scalo e dello sbarco di 203 persone con Geo Barents, ha evidenziato la difficoltà di gestire due sbarchi in pochi giorni per una realtà come Carrara.
Pochi giorni fa il prefetto di Firenze Francesca Ferrandino ha informato che, dai dati forniti direttamente dal Ministero dell’Interno, in Toscana arriveranno oltre 3000 migranti. Si stima a livello nazionale di raggiungere la soglia dei 50.000 arrivi.