Domenica al museo, tornano gli ingressi gratuiti per i capolavori.
Torna ‘Domenica al museo‘, iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, in musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali.
Domenica 3 settembre la Toscana apre le porte con ingresso libero per i suoi capolavori in musei, monumenti, gallerie, parchi e giardini monumentali dello Stato.
Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.
Tutto l’elenco è pubblicato dal Ministero della Cultura.
Dalle Gallerie degli Uffizi alla Galleria dell’Accademia a Firenze alla Villa Medicea di Poggio a Caiano. Dalle residenze napoleoniche all’Isola d’Elba al Museo Archeologico Nazionale a Castiglioncello, sulla costa livornese, “il museino”. Dalla Basilica di San Francesco ad Arezzo all’area archeologica di Roselle, Grosseto. Dal Museo Nazionale di Villa Guinigi a Lucca al Museo Nazionale di Palazzo Reale a Pisa. Dalla Pinacoteca Nazionale di Siena al Museo Nazionale Etrusco di Chiusi.
A Pistoia si possono visitare gratuitamente anche i Musei Civici di Pistoia (Museo Civico d’arte antica in Palazzo comunale, Museo dello Spedale del Ceppo e Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni) aperti al pubblico con orario continuato dalle 11 alle 19
La Galleria dell’Accademia di Firenze, sede del celebre David di Michelangelo aperta gratuitamente al pubblico, informa, con orario continuato dalle 8.15 alle 18.50, ultimo ingresso 18.20. Non è possibile la prenotazione: “La Galleria dell’Accademia di Firenze è nata per ospitare la celebre scultura di Michelangelo, per proteggerla dalle intemperie a cui era esposta nella sua precedente collocazione, sull’Arengario di Palazzo Vecchio, nella Piazza della Signoria.
E proprio quest’anno, nel 2023 ricorrono i 150 anni dal suo arrivo in questa sede. Un progetto che nasce nel 1842, da un’idea di Lorenzo Bartolini, artista a cui è consacrata la Gipsoteca, riaperta di recente con un nuovissimo allestimento, voluto dal direttore Cecilie Hollberg.
La Gipsoteca è un vero gioiello, un’ambiente sorprendente che i visitatori non si aspetterebbero di trovare. Il monumentale salone è un luogo di grande fascino che ricrea idealmente lo studio di Bartolini, tra i più importanti scultori italiani dell’800. Riunisce gran parte dei gessi da lui realizzati. Oltre 400, tra busti, bassorilievi, sculture monumentali, modelli originali, due busti in marmo raffiguranti il musicista Niccolini e Napoleone Bonaparte (recentissima acquisizione).
Insieme ad una raccolta di dipinti di maestri ottocenteschi che hanno studiato o insegnato all’Accademia di Belle Arti. Ma molte altre sono le collezioni esposte all’interno della Galleria, dedicate ai maestri toscani, che il pubblico potrà divertirsi a scoprire”.