Alluvione in Toscana, task force Protezione Civile dalle altre regioni.
Arrivano gli aiuti dalle altre regioni nella Toscana in ginocchio per l’alluvione che l’ha colpita il 2 novembre.
Sabato 4 novembre mattina unità di crisi Regione Toscana con Giani, sindaci, Prefetture, Province, Città Metropolitana e il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio “per definire insieme il lavoro dei soccorsi e assistenza alla popolazione”.
Giani: “In arrivo anche la colonna mobile del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e delle altre Regioni, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Lazio che ringraziamo di cuore per il grande supporto.
Il punto sabato 4 novembre mattina di Eugenio Giani, venerdì 3 novembre sera a Campi Bisenzio col sindaco Andrea Tagliaferri. E a Seano, alluvionata come Campi, Comune di Carmignano, provincia di Prato, col sindaco Edoardo Prestanti.
Prestanti aveva lanciato un appello: “Siamo stati lasciati soli davanti a un evento che non era previsto con questa intensità. Ma che richiede uno sforzo corale dello Stato. Siamo senza acqua potabile. Chiedo a Publiacqua di intervenire con urgenza. Carmignano non ha le idrovore per svuotare melma e fango. Sono stufo di una politica che non riesce a dare risposte ai cittadini e lascia i sindaci e i cittadini da soli”
Prestanti sabato 4 novembre mattina dopo il sopralluogo di Giani: “Ieri sera fino all’una sono stato a Seano.
Dopo il video dove richiamavo tutte le istituzioni a prendersi le proprie responsabilità il presidente della Regione Eugenio Giani è venuto a Seano.
Giani ha garantito che oggi si attiveranno ulteriori pompe idrovore nella frazione di Seano.
Ho già provveduto a sollecitarlo perché come ho detto non lasciano solo me ma i cittadini di Carmignano.
Sul fronte ripristino dell’acqua la situazione è strettamente legata alle idrovore. Finché la zona dove è il collettore che distribuisce l’acqua a gran parte del Comune non sarà liberato, la società Publiacqua non potrà intervenire e riparare il danno.
A Publiacqua ho chiesto a gran voce di inviare più botti possibili sul territorio.
Sono perfettamente cosciente della rabbia, dello sconforto e delle incazzature di alcuni di voi.
Ma noi tutti stiamo lavorando a testa bassa e con senso di responsabilità.
Rinnovo il mio grazie alle forze dell’ordine, alla protezione civile e a tutti volontari. Ma soprattutto a tutte le cittadine e cittadini che in queste ore stanno dedicando tempo e risorse per ristorare chi colpito da questo devastante alluvione”.
Giani sabato 4 novembre mattina: “Tutta la notte è continuato il lavoro dell’intero sistema regionale senza mai fermarsi.
Oggi è una giornata importante per risolvere ancora le criticità ancora in corso a Campi Bisenzio, Seano, Quarrata, Montemurlo, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Montale, Serravalle, Lamporecchio e Figline di Prato.
Durante la notte si è continuato a lavorare laddove possibile e già da stamattina operative le task force che sono arrivate dalle altre regioni d’Italia verso la Toscana.
Permangono alcuni casi di allagamento e problemi di viabilità che rendono ancora impossibile l’accesso agli impianti. Ad ora sono 9.000 le utenze disalimentate”.
Giani a Seano col sindaco Prestanti : “Stiamo facendo arrivare altre idrovore più potenti per ripristinarlo quanto prima. Grazie al sindaco di Carmignano e a tutte le donne e gli uomini sul campo.
La situazione qui è grave, squadre di soccorritori con gommoni e idrovore saranno impegnate tutta la notte, previsto l’arrivo di rinforzi”.