(Adnkronos) – Unilever, il colosso dei beni di consumo, ha dichiarato che il suo fatturato annuo del primo trimestre è sceso dello 0,9% a 14,8 miliardi di sterline (16,8 miliardi di dollari), in gran parte a causa di un calo del 2,7% delle cessioni nette. Le vendite sottostanti, tuttavia, sono cresciute del 3%, con una crescita dei volumi dell'1,3% e dei prezzi dell'1,7%, a dimostrazione della forza di un portafoglio sempre più premium e orientato all'innovazione nei mercati sviluppati. I segmenti bellezza e benessere, alimenti e gelati hanno registrato una crescita, mentre le vendite sono diminuite nei segmenti cura della persona e cura della casa. Guardando al futuro, per l'anno fiscale 2025, l'azienda continua a prevedere una crescita del fatturato sottostante compresa tra il 3% e il 5% e un modesto miglioramento del margine operativo sottostante rispetto al 18,4% del 2024. I margini nel primo e nel secondo semestre saranno più equilibrati rispetto al 2024. L'impatto diretto dei dazi sulla redditività dovrebbe essere limitato e gestibile. Per quanto riguarda la separazione del settore dei gelati, l'azienda ha dichiarato di essere sulla buona strada per completarla nel quarto trimestre del 2025. La nuova attività si chiamerà The Magnum Ice Cream Co. e dovrebbe operare autonomamente a partire dal 1° luglio. Il settore dei gelati sarà considerato un'attività cessata a partire dal quarto trimestre. Prima della scissione, The Magnum Ice Cream Company terrà una giornata dedicata ai mercati finanziari il 9 settembre. Inoltre, nell'ambito del suo programma di produttività, lanciato nel 2024, l'azienda rimane in anticipo rispetto al piano, con un risparmio di 800 milioni di sterline e una riduzione di 7.500 posizioni lavorative, principalmente in ufficio. L'azienda continua a prevedere costi di ristrutturazione pari a circa l'1,4% del fatturato del gruppo nel 2025. —finanzawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Unilever: cala dello 0,9% il fatturato nel primo trimestre
© Riproduzione riservata