fbpx
7.2 C
Lucca
giovedì 20 Febbraio 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Giuseppe Castagna, chi è il banchiere con la passione del nuoto che sfida Orcel

(Adnkronos) – Banco Bpm contro Unicredit, posta in palio: gli sportelli del Nord. Giuseppe Castagna, napoletano, si prepara all'assedio del romano
Andrea Orcel
. Tifoso del Napoli, classe 1959, ultimo di tre figli: l'amministratore delegato della banca di Piazza Filippo Meda ha un sorriso bonario, ma negli anni ottanta affronta un rapinatore a mani nude e finisce all'ospedale. Senza gli addominali di Andrea Orcel, ma con 15 anni di nuoto agonistico alle spalle. Dicono di lui: "Grande resistenza", la specialità? Maratone natatorie. Castagna si è fatto la Capri-Napoli a nuoto, solcato le acque del Canale di Suez, dato bracciate nel Nilo. In comune con il numero uno di Piazza Gae Aulenti? "Allenamento e determinazione", dicono i ben informati. Ma le similitudini finiscono qui: se Orcel sogna fin da piccolo di arrivare a Wall Street, Castagna si iscrive a Giurisprudenza per fare il magistrato. Uno è un economista puro (tesi sulle scalate ostili), l'altro un giurista. Chi li conosce in ambiente finanziario: "Castagna è un banchiere sul modello di
Messina
(Intesa San Paolo): approccio meno orientato al mercato e più al sistema. Orcel fa un altro mestiere".  La svolta di Castagna avviene a soli cinque mesi dalla laurea, data da cerchiare in rosso: 1981. Gli viene offerta l'opportunità di lavorare nel Gruppo Intesa Sanpaolo: l'allora Banca Commerciale Italiana. Lo studente accetta, ma il sogno non cambia: "Volevo indossare la toga". Castagna si allena, suda sui libri, lavora, poi prende la laurea: nel frattempo si accorge che fare il banchiere gli piace parecchio. La sua passione professionale più grande? "Il lavoro con le aziende". Nel 2009 finisce alla guida della Banca Territoriale più importante del Gruppo, il Banco di Napoli: "Volevo cercare di dare un contributo diretto allo sviluppo di un territorio molto svantaggiato". Tre anni di lavoro intenso, infine la promozione: diventa Direttore generale del Gruppo come responsabile del mondo retail, quello che va sotto il nome di Banca dei Territori.  Ma la favola del giurista passato da impiegato a direttore generale dura solo fino al 2013, qualcuno parla di uno scontro non dichiarato con Enrico Cucchiani: "In quell’estate ho fatto l’unica vera vacanza della mia vita, oltre due mesi e mezzo, da giugno a settembre, godendomi la mia bimba di un anno e mezzo e un po’ di meritato riposo". Poi arriva la Banca Popolare di Milano e nel 2017 l’incarico di amministratore delegato di Banco Bpm: la terza banca italiana, 4 milioni di clienti. Punto di riferimento per famiglie e imprese, soprattutto quelle piccole e medie. Tutti notano: "E' stato molto bravo nello smaltimento dei crediti deteriorati. Il consolidamento economico e finanziario? Un piccolo miracolo". Il mantra: restare autonomi, stand alone. Ma poi arriva l'Ops di Unicredit, ostile: le spade di Castagna e Orcel si incrociano. Il primo dice che l'offerta non rispetta il valore del Banco, il secondo replica che il prezzo è giusto. Castagna afferma che in caso di fusione si rischiano 6mila esuberi. Orcel risponde che non ha mai chiuso una filiale. L'amministratore delegato di Banco Bpm rilancia che bisogna fare attenzione alla sorte degli sportelli del Nord. Il numero uno di Unicredit chiosa che intende puntare forte su piccole e medie imprese.
Colpo su colpo, oggi l'ultimo, con Piazza Gae Aulenti che avvisa
: "Ci ritiriamo se cambia l'offerta di Banco Bpm su Anima". E Castagna che risponde di fioretto: "Vogliono influenzare i soci: il ragazzo (Orcel) sta facendo il suo gioco ed è bravo a farlo: sta mettendo pressione sul nostro titolo in favore del suo titolo. Ma risponderemo anche legalmente a questo tipo di accuse". Ancora una volta l'economista delle scalate ostili contro il giurista.  Chi pensa che la battaglia per il fortino di piazza Meda sarà breve? "Sbaglia perché non conosce Castagna", si mormora in ambienti finanziari: la sua prima maratona di nuoto di Gran Fondo fu la Coronda-Santa Fe, la gara acquatica più lunga del mondo: 56 km nel Rio Paranà, in Sud America..". Resistenza e allenamento di chi si è arruolato a 18 anni ed è pronto alla guerra di trincea. Piccola nota: il numero uno di Bpm, studi classici e tradizione umanistica, è appassionato di lirica. Dicembre scorso, prima della Scala: Bpm è stretta tra le mire di Unicredit e le barricate erette dai soci del Credit Agricole. Qualcuno dice: Castagna non si sente un po’ come Leonora nel primo atto, quando il padre la esorta: “Fuggisti lo straniero di te indegno. A me lascia la cura dell’avvenir”? Troppi stranieri, troppi che lo vogliono salvare? “Meglio salvarsi da soli”, scherza lui. Stand alone: ribadito anche in linguaggio lirico. (di Andrea Persili) —finanzawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Lucca
cielo coperto
7.2 ° C
8.7 °
4.9 °
78 %
1.3kmh
98 %
Gio
9 °
Ven
11 °
Sab
9 °
Dom
7 °
Lun
7 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS