Allerta arancione in Toscana, Giani: “Pronti ad evacuare”.
C’è grande preoccupazione per l’allerta meteo arancione che dalle 16 di giovedì 9 novembre alle 14 di venerdì 10 novembre andrà a colpire anche le zone alluvionate. Con previsione di forti temporali e rischio idrogeologico.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana e commissario delegato:”Sono preoccupato perché oggi è il giorno della settimana più delicato dopo l’alluvione, dopo l’evento calamitoso, più delicato. Voglio che tutta la popolazione sia in allerta e pronta ad evacuare. Se nelle zone toccate dovessero crearsi nuovi problemi, magari con altri punti di quegli argini che hanno mostrato fragilità”, così a Radio Bruno.
Il Dipartimento Protezione Civile giovedì 9 novembre su Twitter: “Attenzione in Toscana per la nuova allerta maltempo prevista dal pomeriggio. Sindaci e autorità sul territorio allertati e pronti a mettere in campo tutte le azioni preventive necessarie per far fronte al nuovo peggioramento”.
Con la nuova allerta arancione in Toscana si stanno distribuendo sacchi di sabbia nei Comuni.
Il Comune di Prato, in una provincia che conta quattro vittime, lancia un appello alla popolazione in ginocchio per l’alluvione con il sindaco Matteo Biffoni. Biffoni subito dopo il bollettino di allerta arancio ha chiesto alla popolazione di rimanere a casa. E da giovedì pomeriggio, venerdì 10 compreso, scuole chiuse.
“Chi non vive nelle zone a rischio non sottragga sacchi di sabbia a chi ne ha veramente bisogno. Mi appello al senso civico dei cittadini, stiamo facendo uno sforzo immenso che non deve essere vanificato”.
Fino a oggi giovedì 9 novembre, rendiconta il Comune di Prato, sono stati distribuiti nelle zone a rischio alluvione oltre 3mila sacchi, in preparazione e distribuzione ce ne sono altre migliaia, si arriverà oltre quota 20mila. Grazie a uno sforzo immenso da parte del sistema di Protezione civile e dei volontari che nella sede dell’ex Ippodromo in questi giorni stanno preparando sacchi in continuazione.
Entro il primo pomeriggio, i sacchi saranno distribuiti nelle zone più a rischio e già sono stati consegnate nelle abitazioni dove è prevista l’evacuazione. Si ricorda che i sacchi possono essere distribuiti esclusivamente ai residente del Comune di Prato, i cittadini di altri Comuni o di fuori Provincia devono ritirarli nel proprio Comune di appartenenza. Per evitare abusi, che purtroppo si sono già verificati, le zone di distribuzione saranno comunicate solo ai residenti delle zone interessate dal rischio alluvione.