Migranti, minori non accompagnati: “In Toscana situazione ingestibile”.
Sono soli, senza genitori. Sono i migranti minori non accompagnati che stanno arrivando in Italia sempre più numerosi.
L’allarme di Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato nazionale Anci per l’immigrazione, e Dario Nardella, sindaco di Firenze.
Biffoni: “Siamo preoccupati per le concentrazioni di minori stranieri non accompagnati su determinati Comuni. Servono meccanismi per evitare queste concentrazioni altrimenti la situazione diventa ingestibile”.
Poi Biffoni: “Sono due anni che chiediamo misure urgenti per affrontare il tema della gravosa situazione dei minori stranieri non accompagnati rintracciati e in carico ai Comuni. La prima volta abbiamo scritto al ministro Lamorgese, era aprile 2021, fino ad arrivare a dicembre 2022, quando abbiamo consegnato al ministro Piantedosi un documento articolato, per rappresentare al Governo, ancora una volta la situazione”.
Ricordando come negli ultimi tre anni le segnalazioni di minori stranieri non accompagnati presenti in Italia siano triplicate, passando dagli oltre 6.000 di febbraio 2021 ai quasi 20.000 dello stesso mese del 2023, Biffoni ribadisce che Anci “ogni volta ha sollevato il tema con proposte concrete e immediatamente operabili. Non sappiamo più come dirlo”.
Biffoni: “Come ha ben detto ieri il sindaco Beppe Sala parlando dell’emergenza su Milano vanno attivati con urgenza meccanismi che consentano di evitare le concentrazioni sul territorio di pochi Comuni, rendendo il fenomeno ingestibile. Il primo di questi meccanismi è la rete Sai, che però è satura ormai costantemente. Per questo a ogni occasione Anci ha chiesto che la capienza per i minori stranieri non accompagnati sia ampliata. Lo abbiamo richiesto anche in sede di conversione cosiddetto dl Cutro ma abbiamo appena saputo che questa proposta è stata ancora una volta respinta in Parlamento. Si respinge dunque una proposta che è una risposta essenziale alle urgenze dei Comuni, mentre si procede con soluzioni sempre emergenziali su un fenomeno duraturo che andrebbe gestito con misure strutturali”.
Condivido le riflessioni del sindaco di Prato e delegato nazionale Anci all’immigrazione Matteo Biffoni. Sul nostro territorio la situazione dei minori non accompagnati è drammatica, non reggiamo più, le strutture sono piene. Il Governo deve gestire il fenomeno dei minori non accompagnati con misure strutturali, è impensabile di considerare che questa sia una situazione che riguarda solo i Comuni”.
Nardella: “Solo a Firenze abbiamo più di 400 minori non accompagnati. Questo vuol dire che nella nostra città c’è praticamente quasi la metà dei minori non accompagnati accolti in Toscana. Serve una redistribuzione dei minori su tutto il territorio regionale, da realizzare attraverso il modello di accoglienza diffusa sui territori che anni fa ci ha permesso di far fronte all’emergenza migranti”.
“Con la prefettura siamo al lavoro su questo fronte.Il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore a welfare Sara Funaro stanno portando avanti un importante lavoro a vari livelli istituzionali per far sì che il fenomeno venga gestito territorialmente da tutti i Comuni della Regione. Con un’accoglienza diffusa non solo il fenomeno è meglio gestibile, ma ha anche un impatto minore nelle comunità ospitanti”.