La Toscana è la regione italiana col maggior utilizzo di farmaci antidepressivi.
Nel 2021 la Toscana si attesta a 66 Ddd dosi medie giornaliere per 1.000 abitanti, un valore quasi doppio rispetto a Campania e Basilicata, circa 35 Ddd.
Nel 2021 il consumo giornaliero degli antidepressivi ha rappresentato il 3,4% del consumo totale di farmaci in Italia, con un aumento del 2,4% rispetto al 2020. L’anno scorso il consumo è stato pari a 44,6 Ddd dosi medie giornaliere definite ogni 1.000 abitanti.
Le regioni del centro hanno un livello di uso superiore di circa il 10% a quello del Nord (50,4 Ddd vs 46,9 Ddd) e del 33% rispetto al Sud (37,7 Ddd).
Sono alcuni dati del Rapporto 2021 ‘L’uso dei farmaci in Italia’, realizzato dall’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali Osmed dell’Agenzia italiana del farmaco presentato a Roma.
Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana: “È un triste primato che va ridotto e abbattuto: il benessere psicologico non si affronta solo con i farmaci. Questo primato va ridotto attraverso il potenziamento dei servizi pubblici. Da un lato lo psicologo di base, dall’altro l’assunzione di nuovi psicologi nel pubblico viste le graduatorie regionali disponibili dei concorsi 2020-2021 e quello attualmente in corso in Asl Sud Est”.
Per Maria Antonietta Gulino “è necessaria una presa in carico dei disagi delle persone per migliorare la qualità della loro vita: per fare questo si deve lavorare per la prevenzione invece che stimolare la cronicità che ha costi spropositati di salute e spesa pubblica”.
