Frase sessista, bufera in Consiglio regionale Toscana.
Diego Petrucci, consigliere regionale Fratelli d’Italia, a Silvia Noferi, vicepresidente gruppo consiliare Movimento 5 Stelle: “Quando lei va via all’ora di pranzo o all’ora di cena perchè deve buttare la pasta io rimango qui in aula”.
Bufera in Consiglio regionale della Toscana dopo l’attacco di Petrucci a Noferi.
Il Movimento 5 Stelle chiede l’intervento della premier Meloni col deputato toscano Andrea Quartini che denuncia alla Camera dei Deputati: “Mi duole segnalare e denunciare un attacco sessista vergognoso nel Consiglio regionale toscano. Il consigliere regionale Petrucci, FdI, ha apostrofato la consigliera regionale M5S Silvia Noferi deridendola in primis con l’appellativo femminile di consigliera. Poi ha aggiunto che quando lei va a buttare la pasta lui rimane in aula. Credo sia un atteggiamento schifoso, da Medioevo. In un’aula come questa che ha approvato da poco una commissione inchiesta sulla violenza alle donne, questi messaggi sono da rigettare. Vorrei che questa denuncia arrivasse alla presidente del Consiglio perché vorrei che fosse lei per prima a stigmatizzare un comportamento così vergognoso dei suoi consiglieri regionali. E’ un atteggiamento inaccettabile”.
Irene Galletti, presidente M5S Consiglio regionale Toscana: “Siamo stufi di vedere ancora oggi, nel 2023, atteggiamenti sessisti nei confronti delle donne, anche in ambito politico. L’ultimo esempio arriva dalla vergognosa affermazione rivolta alla collega del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi. Un simile comportamento sessista e offensivo è un triste riflesso di una cultura patriarcale che ancora fatica a riconoscere il valore delle donne nella società e nella politica. Non si tratta solo di una questione di educazione e di buone maniere, ma di rispetto verso la dignità e l’importanza delle donne nella politica e nella società in generale. Le donne non sono qui per svolgere compiti domestici o di servizio, ma per fare la propria parte nella costruzione di una società più giusta ed equa.
Invitiamo tutti a condannare questo comportamento, compresa la premier Giorgia Meloni, che forse non avrebbe gradito di trovarsi al posto della collega Silvia Noferi nello svolgimento del suo ruolo, e a promuovere un cambiamento culturale che riconosca il valore e l’importanza delle donne nella politica e nella società. Solo così potremo costruire un mondo più giusto e rispettoso per tutte e tutti.
Ringraziamo infine l’assessora Monia Monni che ha dimostrato una grande sensibilità sul tema prendendo immediatamente una posizione decisa di condanna in Aula contro lo spiacevole episodio”.
Il gruppo consiliare di minoranza ‘Il paese che vogliamo” del Comune di Abetone Cutigliano, di cui Diego Petrucci è presidente del Consiglio Comunale, scrive a Silvia Noferi: “Non possiamo che condannare l’attacco sessista, ingiustificato e ingiustificabile, che le è stato rivolto dal suo collega (nonché presidente del Consiglio Comunale del nostro Comune) Diego Petrucci ed esprimerle la nostra più sincera e completa solidarietà.
Gli abitanti di Abetone Cutigliano, per fortuna, sono diversi. Noi siamo diversi. Cogliamo dunque l’occasione delle sciagurate parole di Petrucci per invitarla a pranzo o a cena qui da noi in montagna. Sarà un piacere, per noi, esprimerle di persona la nostra solidarietà e approfittare dell’occasione per parlare del tema che ci sta più a cuore: il nostro territorio”.