FIRENZE – Adesso i baby calciatori hanno il loro codice deontologico. E’ stato presentato in Regione il codice deontologico della gestione sportiva nel settore giovanile dilettantistico promosso dall’Associazione Fair Play. L’iniziativa è stata coordinata da Massimo Pieri, consigliere del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto per salutare i partecipanti. Il Codice, presentato da Bernard Dika, consigliere del presidente per le politiche giovanili, contiene un decalogo che riguarda ciò che gli adulti devono garantire ai bambini, primi tra tutti i diritti a divertirsi e a fare sport, a godere dei giusti tempi di riposo, a non essere campioni e a sottoporsi ad allenamenti in grado di rispettare i giusti tempi di apprendimento. All’iniziativa hanno partecipato numerosi esponenti delle principali società sportive giovanili toscane. Da loro è giunta anche la richiesta di una riforma della legge sugli impianti sportivi così da rendere più agevoli gli interventi di adeguamento degli stessi. Presenti anche il presidente Figc toscano Paolo Mangini e il delegato Coni per Firenze Fabio Giorgetti.