Ammontano almeno a 50 milioni di euro i danni diretti delle attività legate alla montagna che le cinque regioni coinvolte nella crisi dovuta alla mancanza di neve sugli Appennini lamentano al tavolo organizzato dal ministro del Turismo Daniela Santanchè con le Regioni e le categorie di settore.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “Potrebbero addirittura triplicare se verranno considerati anche i danni indiretti”.
Santanchè: “Il Governo darà risposte entro breve tempo, 2-3 settimane, perché il tempo è una categoria per gli imprenditori fondamentale: perdere tempo vuol dir fare chiudere aziende e far perdere posti di lavoro”.
Intanto il Comune di Abetone Cutigliano, sindaco Marcello Danti, con Consiglio Comunale straordinario, presente Eugenio Giani, ha chiesto lo stato di emergenza.
Tra le richieste, illustra Diego Petrucci, FdI, consigliere regionale e presidente del Consiglio Comunale di Abetone Cutigliano:
sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei premi delle assicurazioni obbligatorie, dei contributi previdenziali e assistenziali per tutta l’annualità 2023, prevedendo una rateizzazione delle somme da versare in 120 rate mensili.
Sospensione fino a fine anno dei termini per la notifica delle cartelle di pagamento e riscossione delle somme dovute all’Inps, nonché per le attività esecutive da parte degli agenti della riscossione.
Ostituzione di un fondo ristori per tutte le aziende con sede locale nel Comune di Abetone Cutigliano che garantisca il recupero di almeno il 70% della differenza di fatturato tra il periodo 01/12/2021-31/01/2022 e 01/12/2022-31/01/2023.
Intervento a sostegno dell’occupazione dei dipendenti stagionali attraverso forme di sostegno sociale quale cassa integrazione straordinaria per almeno il 50% del periodo di assicurazione a condizione che le aziende si impegnino a fare assunzioni di almeno quattro mesi, anche prevedendo la possibilità di utilizzo della cassa integrazione solo per alcuni giorni alla settimana.
Petrucci rende altresì noto che il Consiglio Comunale di Abetone Cutigliano ha approvato per il 2023 la riduzione di Imu e l’azzeramento di Tari per il primo trimestre dell’anno.