LUCCA – Primo caso di febbre Dengue a Lucca.
Il sindaco Mario Pardini con ordinanza ha disposto la disinfestazione dell’area interessata.
Il Dengue, segnalato da Asl Toscana Nord Ovest, è stato contratto in un Paese tropicale e riguarda il centro storico a Lucca.
La disinfestazione è in corso nella giornata di mercoledì 5 ottobre con insetticidi, attraverso interventi sia sugli insetti adulti sia sulle larve, sia su suolo pubblico che nelle proprietà private.
In particolare ricercati ed eliminati eventuali focolai con ispezioni porta a porta delle abitazioni comprese nell’area segnalata che si estende in un raggio di 100 metri intorno alla zona della Cattedrale.
Il trattamento, sottolinea il Comune di Lucca, ha una funzione preventiva: “la febbre Dengue si trasmette da individuo a individuo attraverso la puntura delle zanzare. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri”.
Durante la disinfestazione, il Comune di Lucca raccomanda di seguire le indicazioni impartite dal personale incaricato, al quale dovrà essere consentito l’accesso a giardini, cortili, terrazze private. Necessario “restare al chiuso e sospendere il funzionamento di impianti per il ricambio dell’aria; tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica. Considerato che per l’effetto deriva gli insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli si raccomanda, prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica. La frutta e la verdura irrorata sarà poi di nuovo consumabile dopo 15 giorni di tempo. Per lavare mobili e giochi di bambini lasciati all’esterno, dovranno essere usati guanti lavabili”.