Politiche 2022, Italia Sovrana Popolare in piazza Santa Maria Novella a Firenze con Marco Rizzo. Il partito quantifica in duemila persone i presenti. Con Rizzo tra gli altri Francesco Toscano, Giorgio Bianchi, Antonello Cresti, Salvatore Catello, Alessio Gomez Flammia.
Italia Sovrana Popolare oggi lunedì 12 settembre è ad Arezzo in piazza Jacopo con Emanuele Dessì, Igor Camilli, Salvatore Catello, Antonello Cresti, Maurizio Romani, Francesco Sale.
Quasi tre ore di dibattito pubblico a Firenze, rende noto la forza politica che ha raccolto le firme per essere al via della kermesse elettorale per il voto del 25 settembre. “Eppure il mainstream non solo sminuisce la nostra presenza e valore, ma addirittura ci occulta e questo sia a livello nazionale che locale. Ciò crea due mondi paralleli, il nostro e quello che racconta il mainstream”.
Italia Sovrana e Popolare chiede “l’immediato stop alle sanzioni contro la Russia, un Paese si badi bene che non ci ha attaccati in alcun modo e a cui di fatto abbiamo dichiarato guerra. Quindi “il commissariamento di Eni contro la speculazione sui prezzi energetici”. No al rigassificatore di Piombino, “inutile, pericoloso e dannoso”. No all’obbligo vaccinale Covid e al green pass.
Per Italia Sovrana e Popolare la campagna elettorale per il voto del 25 settembre è “Una campagna elettorale, folle, inedita, balneare, dai toni surreali. Con i partiti dell’establishment che, dopo aver causato il disastro economico, sociale, culturale, civile, costituzionale e sanitario del nostro Paese, come se nulla fosse, si ricandidano a governarlo per i prossimi 5 anni. Non paghi di quello che hanno combinato, e facendo finta che le colpe siano di altri”.