Pd Toscana, nuova segreteria Fossi. Grandi manovre dem.
Sicuramente ci ha pensato. A lungo. Considerando che la sua elezione per la leadership Pd in Toscana, in ticket con Elly Schlein, risale a fine febbraio.
Altrettanto sicuramente la sua squadra in termine di equilibri risente del ko elettorale Pd in Toscana alle recenti amministrative.
Con il centrodestra ancora vincente nei tre capoluoghi Massa, Siena, Pisa, oltre che a Pietrasanta.
Ma adesso ci siamo. In dirittura di arrivo la nuova segreteria del Partito Democratico targato Emiliano Fossi.
In cui la novità sarebbe l’ingresso di un big Pd. Matteo Biffoni, il sindaco di Prato più amato dai toscani secondo i sondaggi che sta per terminare il suo secondo e ultimo mandato. Nonché presidente regionale Anci Toscana e delegato Anci Nazionale immigrazione e politiche per l’integrazione. Colui che in termini di immigrazione ha lanciato, seguito da Nardella, un Sos sui minori non accompagnati “Situazione ingestibile”.
Si tratta di una segreteria molto importante per il Pd in Toscana quella varata da Fossi. Perché è la segreteria delle grandi partite. In una Toscana che nel 2024 va al voto nelle Prato, Livorno, Firenze città amministrate dal centrosinistra.
Firenze che vede, come Prato con Biffoni, il sindaco Dario Nardella a termine secondo mandato. Mentre a Livorno Luca Salvetti chiude il suo primo mandato.
Con un centrodestra che si sta organizzando non solo per vincere anche a Prato, Firenze e Livorno dopo aver vinto alle politiche 2022. Livorno, ricordiamo, espugnata per la prima volta nella sua storia, dal centrodestra nel settembre scorso.
Ma anche per conquistare il centrodestra la Regione Toscana nel 2025.
Regione Toscana per la quale in casa Pd l’attuale presidente Giani punta a un bis.
Questo non significa che nel Pd sarà ancora candidato Giani.
Nel 2024 si vota inoltre per il Parlamento europeo.
Le partite da giocare per il Pd in Toscana sono le più importanti. E le formazioni in qualche modo vanno cambiate per poter cambiare il risultato.