FIRENZE – Si contano i danni del maltempo che la sera di Ferragosto ha colpito la Toscana con nubifragio a Firenze.
Temporali in tutta la Toscana, come annunciato dall’allerta meteo gialla. Abitazioni e garage invasi dall’acqua. Alberi crollati e fango. Allagamenti anche a Prato, Siena, Firenze, Pistoia, Empoli. Disagi alla circolazione stradale.
Black out elettrici e di fornitura acqua.
A Bagno a Ripoli torrente Ema in piena. Antella e Grassina allagate. Il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini chiede lo stato di emergenza e annuncia l’accertamento di responsabilità.
Francesco Casini: “A seguito del violentissimo nubifragio che si è abbattuto questa notte sul territorio di Bagno a Ripoli, in particolare nella zona di Grassina – Antella – Capannuccia, si stanno verificando mancanze di corrente elettrica e fornitura di acqua che saranno ripristinate nel più breve tempo possibile.
Il sistema di protezione civile comunale e metropolitano è stato immediatamente attivato, presenti i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e gli operai comunali assieme a volontari che sono operativi senza sosta da ieri sera. Un evento senza precedenti e con conseguenze significative, per fortuna senza danni a persone ma con molti problemi ad abitazioni, auto, strade e patrimonio comunale. Hanno per fortuna retto le casse di espansione di Capannuccia che hanno permesso di gestire la piena del torrente Ema evitando conseguenze più gravi alla frazione di Grassina. La portata di acqua dell’Ema è arrivata in soli 45 minuti da zero a livello di emergenza.
Non hanno retto alcuni torrenti, fossi e borri minori che hanno causato i danni più gravi e su cui verificheremo eventuali responsabilità di privati ed Enti.
Dopo i primi interventi nella notte sono rientrato a Bagno a Ripoli per seguire direttamente sul posto le operazioni e ho chiesto a Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze l’attivazione dello stato di emergenza. Siamo tutti a lavoro per ripristinare al meglio e quanto prima la situazione”.