Guardia di Finanza, tutti i numeri dei reati in Toscana.
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza della Toscana ha eseguito 4.330 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale a tutela dell’economia legale.
Di cui 4.304 per contrastare le infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto economico e sociale della regione. A tutela di famiglie e imprese in difficoltà. E e a sostegno dell’economia legale nell’ambito dei distretti industriali e produttivi, che rappresentano l’eccellenza e il volano. del sistema produttivo toscano.
Il porto di Livorno si conferma crocevia centrale nell’ambito del traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
I dati sono stati diffusi dal Comando Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale in cui in questi giorni si è celebrato il 249esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Centro Settentrionale, generale Fabrizio Cuneo, e delle Autorità Civili, Militari e Religiose.
Guardia di Finanza, tutti i numeri.
In Toscana denunciati 945 responsabili per reati fiscali, di cui 28 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e Iva è di oltre 30 milioni di Euro.
Sono 37 i casi di evasione fiscale internazionale rilevati. Sono invece 757 gli evasori totali individuati e 1.598 i lavoratori in nero o irregolari.
Evasione di tributi per oltre 28 milioni di euro.
Segnalati alla magistratura contabile 310 soggetti per danni erariali nonché accertati danni Erariali per oltre 80,7 milioni di euro.
Nell’ambito delle attività svolte a tutela della spesa pubblica eseguiti complessivamente sequestri per circa 5,3 milioni di euro.
Appalti, corruzione e altri delitti contro la pubblica amministrazione, denunciati 31 soggetti con provvedimenti cautelari eseguiti per oltre 1,6 milioni di euro.
Nel contrasto di ogni forma di infiltrazione e degli interessi finanziari, economici e imprenditoriali della criminalità organizzata ed economico finanziaria, sequestro di beni per un valore di circa 6,4 milioni di euro. 70 interventi in materia di riciclaggio e autoriciclaggio, con 169 persone denunciate e 9 arrestate.
542 gli interventi anticontraffazione e antiabusivismo commerciale, con la denuncia di 206 persone.
Sequestrati oltre 9,1 milioni di capi di abbigliamento, borse, articoli di moda in pelle contraffatti. Oltre 6,9 milioni articoli non sicuri. Seguiti sequestri di circa 3,2 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale.
Arrestati 98 narcotrafficanti e sequestrati circa 660 kg di cocaina e 919 kg di hashish e marijuana. In tale contesto il porto di Livorno si conferma crocevia centrale nell’ambito del traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
ll Reparto Operativo Aeronavale della Toscana ha condotto sulla fascia costiera della regione 2.145 missioni di polizia marittima e di soccorso. Percorrendo 97.568 miglia nautiche in crociere operative e traendo in salvo 15 persone. Controllato 2.126 imbarcazioni tra diporto, pesca e commerciali e operato 277 controlli di polizia.
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 81 interventi della Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Abetone Cutigliano (Pt), con proiezione ultra regionale anche sul versante emiliano dell’Appennino. Rcerca di 82 persone in ambiente impervio, spesso con il recupero di sciatori e escursionisti infortunati. Impiego degli elicotteri della Sezione Aerea di Pisa con aggiornate tecnologie.
Si segnala, in particolare un intervento congiunto di soccorso e recupero di 2 alpinisti e 4 escursionisti, rimasti bloccati in alta quota, a causa di un vasto incendio scoppiato sul versante del Monte Cavallo, nelle Alpi Apuane.
Infine, elicotteri della Sezione Aerea di Pisa, unitamente a sommozzatori della Stazione di Livorno, militari del Soccorso Alpino e a un’aliquota di militari Anti Terrorismo e Pronto Impiego delle varie province toscane. Inviati a supporto delle autorità locali e della popolazione civile nelle località emiliano-romagnole colpite dalla recente alluvione.
Usura sequestri per circa 29.710 mila euro con 7 soggetti denunciati e 3 arrestati.
Sul fronte della prevenzione analisi di 2.387 segnalazioni di operazioni sospette.
Circolazione transfrontaliera di valuta in entrata o in uscita dal territorio nazionale, valuta e titoli per oltre 15,7 milioni di euro. 1.035 interventi che hanno consentito di riscontrare 554 violazioni e sequestrare oltre 339.906 euro.
Dal febbraio del 2022, in conseguenza della crisi russo-ucraina i reparti del Corpo hanno avviato mirati accertamenti economico patrimoniali su persone ed entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Le attività svolte sul territorio e nei cantieri navali lungo la costa toscana hanno portato all’individuazione nel porto di Marina di Carrara di megayacht Sherazade” del valore di euro 650.000.000 “la cui proprietà, riconducibile a soggetti listati, era stata artatamente schermata”.
1.395 gli interventi a contrasto degli illeciti doganali. 4.461 controlli Cites, previsti dalla Convenzione di Washington, per il controllo documentale e la verifica merceologica delle specie di flora e fauna in via d’estinzione presentate per l’importazione e l’esportazione.
Gioco illegale, 231 interventi, verbalizzate 395 persone di cui 34 denunciate all’autorità giudiziaria.
Contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica 2.285 gli interventi. 101 le deleghe d’indagine concluse in collaborazione con la Magistratura ordinaria e con la Corte dei Conti.
Reddito di cittadinanza, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria 662 soggetti per contributi illecitamente percepiti per un valore di circa 4,2 milioni di euro.
Spesa sanitaria e previdenziale, i reparti hanno eseguito 27 interventi, segnalato all’Autorità giudiziaria 68 persone. Accertando una frode per circa 0,86 milioni di euro, esito di un monitoraggio su erogazioni per circa 2,9 milioni di euro, selezionate a seguito di specifiche analisi di rischio.
Politica Agricola Comune e della Politica Comune della Pesca, indebite percezioni per oltre 110.000 euro.
