Eugenio Giani, presidente Regione Toscana dopo la serie di guasti che ieri 9 dicembre ha mandato in tilt la linea ferroviaria di gran parte della Toscana.
Treni cancellati o interrotti. Ritardi di ore. Viaggiatori, pendolari, studenti fermi ore e ore nelle stazioni.
Giani: “Da mesi mi vengono rappresentati continui disagi dai sindaci dei territori coinvolti e dai cittadini pendolari. Stiamo parlando di centinaia di persone che ogni mattina prendono il treno per andare a lavorare, studenti, che si ritrovano a dover affrontare ritardi o addirittura soppressioni”.
Stefano Baccelli, assessore regionale trasporti: “E’ stato un disastro, ci sono arrivate segnalazioni e proteste continue all’Urp, al numero verde. Continuo a ripetere che manca un’informazione adeguata, un’informazione capace, tempestiva che arrivi alle persone, che faccia comprendere la gravità del problema e consenta di adottare soluzioni di viaggio diverse. Non si può continuare così!”
Poi Baccelli: “Tempi lunghi di risoluzione del guasto, della cui gravità non si ha evidenza dalle comunicazioni arrivate in Regione, nonché delle scelte di circolazione adottate, con treni rimasti a lungo fermi in linea con centinaia di persone a bordo senza informazioni”.