Alluvione, Giani a ministro Urso: “Governo supporti aziende moda danneggiate”.
“Avevo l’occasione di un confronto con il ministro Urso che, onestamente, le cose vanno dette, per la Toscana si è impegnato. Penso a Piombino, dove il rilancio del polo siderurgico passa dal gioco di squadra che abbiamo fatto come Regione e come Governo. Con Metinvest e il rilancio di Jindal. E quindi sentivo di poter parlare a un interlocutore in cui spero possa risuonare l’appello per le imprese della moda che operano proprio fra Firenze e Pistoia colpite dall‘alluvione di novembre”.
L’incontro di Eugenio Giani, presidente Regione Toscana, con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a Pitti Uomo, 105esima edizione inaugurata martedì 9 novembre alla Fortezza da Basso di Firenze. Presente Antonio Mazzeo, presidente Consiglio regionale della Toscana.
Poi Giani: “Il mio primo pensiero non poteva che essere questo. E la necessità che il Governo supporti un rilancio e una ripresa di questo settore, proprio nell’occasione in cui Firenze e la Toscana si mostrano un po’ come le capitali del sistema moda. Perché c’è il made in Italy che trova attraverso le esportazioni della moda uno dei veicoli fondamentali di valorizzazione. Ma vi è un made in Tuscany che indubbiamente di questo sistema delle esportazioni è protagonista”.
Antonio Mazzeo, nel corso della visita tra gli stand presenti a Pitti Uomo, svolta insieme al ministro Adolfo Urso, e ad Eugenio Giani, ha incontrato gli imprenditori toscani e si è intrattenuto con loro per ringraziarli del lavoro e degli investimenti che sostengono per mantenere alto il livello delle produzioni regionali. Un ringraziamento per l’impegno a far crescere sempre di più la manifestazione, lo ha rivolto a Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana.
“È bello vedere che è ritornato ad essere il Pitti che tutti conoscevamo qualche tempo fa. Sono presenti tantissimi buyer, provenienti da tutto il mondo, così come tantissime sono le aziende presenti con i loro stand. La moda italiana e mondiale è qui e noi vogliamo continuare a sostenere iniziative come questa, perché danno lustro al nostro territorio. Speriamo che questa manifestazione possa continuare a crescere ogni anno, in questo spazio unico, sul quale stiamo facendo tanti investimenti per renderlo più attrattivo, accogliente e pronto a saper cogliere le sfide di un mondo come quello della moda che cambia molto velocemente”.
